Animali domestici e il caldo: come proteggerli?

Con l’avvicinarsi dell’estate si avvicina anche il caldo umido, l’afa e le temperature molto elevate. Da

giugno ad agosto il caldo, spesse volte, ci costringe in casa con aria condizionata e ventilatori per scongiurare sudorazione e disidratazione.

Ma ci siamo mai chiesti i nostri amici animali come affrontano l’ondata estiva? Iniziamo con qualche piccola differenza nelle specie.

In natura esistono animali che non riescono a mantenere un calore corporeo costante ma, anzi, hanno bisogno di fonti di calore esterne per riuscire a termoregolarsi. Non a caso animali come i rettili, gli anfibi e i pesciolini vengono considerati animali “a sangue freddo”, proprio perché non hanno capacità interne di termoregolazione, quindi non riescono (come ad esempio gli esseri umani) ad avere una gradazione termica costante all’interno dell’organismo.

Animali per noi più conosciuti come i cani, i gatti, i roditori e gli uccelli sono invece chiamati “endotermici”. Questa capacità è la medesima di quella dell’essere umano: riuscire a termoregolarsi autonomamente indipendentemente dalla temperatura esterna, dunque loro, come noi, hanno delle temperature corporee (più o meno fisse) che permettono di consumare energia sottoforma di movimenti, suoni, azioni ecc..

Fatta questa premessa cerchiamo di capire come possiamo proteggere e tutelare i nostri amici animali dal calore estivo troppo eccessivo. Sicuramente quando parliamo di cani la prima cosa da escludere a priori è la tosatura.

Nell’immaginario collettivo eliminare lo strato di pelo significa “rinfrescare” l’animale e aiutarlo a soffrire di meno il caldo, purtroppo questa diceria comune è totalmente falsa. Il pelo nel cane (come nel gatto e in qualsiasi altro animale provvisto di pelo/pelliccia) è uno strato termico protettivo isolante, in altri termini protegge il vostro cucciolo dal freddo pungente e dal caldo torrido. Evitiamo quindi di tosare ed esporre il corpo al caldo e ai raggi UV solari, particolarmente nocivi e dannosi per i nostri amici a quattro zampe.

Un altro consiglio che ci sentiamo di darvi è di attrezzarvi sempre con acqua fresca durante le gite o le escursioni fuori porta, cerchiamo di non farci trovare impreparati qualora il nostro cane fosse assetato e disidratato dopo una lunga passeggiata.

Tappetini refrigeranti e piscine sono prodotti altrettanto utili e indispensabili per aiutare i nostri animali a sopportare nel migliore dei modi il caldo e l’afa. Si consiglia di portare a spasso il proprio cane nelle ore in cui il sole è meno forte e di evitare assolutamente le passeggiate dalle 11 alle 17.

Evitiamo anche il cibo troppo umido e grasso che potrebbe portare, a causa del caldo, problemi intestinali e diaree. Per i nostri amici gatti gli accorgimenti sono i medesimi, quindi eviterei di esporre tira graffi, cuccia e giochi in luoghi della casa particolarmente caldi, piuttosto scegliamo una stanza fresca e non esposta al sole.

I gatti a differenza dei cani non amano l’acqua, dunque spesso non possiamo usufruire di una piscina per aiutarli a stare meglio, ma possiamo bagnare un asciugamano con acqua fresca e dopo averla strizzata passarla su corpo del nostro gatto così da aiutarlo e rinfrescarlo. Anche semplicemente accarezzarlo con le mani bagnate di acqua fresca potrebbe essere una soluzione valida.

Stesso accorgimento possiamo adottarlo con i nostri amici roditori. Per quanto riguarda uccelli e pappagalli è consigliabile cambiare l’acqua nei beverini un paio di volte al giorno aggiungendo acqua sempre fresca e non far mancare mai le vitamine al cibo. In più sarebbe per loro idoneo e salutare effettuare dei bagnetti in acqua tiepida (tendente al fresco) almeno due volte al giorno, durante le ore più calde della giornata. Da evitare i bagnetti di sera/notte.

Speriamo vivamente che i nostri consigli siano stati utili e vi raccomando, proteggete i vostri amici dal caldo!

Buona estate da Funhobby!